RELAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2017
RELAZIONE ATTIVITA’ ANNO 2017
L’ospitalità dei minori bielorussi è l’attività principale per Help for children Veneto Onlus, la cui realizzazione ha richiesto una programmazione e articolata e costante da parte del Direttivo e dei Coordinatori dell’Associazione.
- Partecipazione a bandi e organizzazione di mercatini per la raccolta fondi
- Organizzazione e partecipazione ad incontri pubblici per propagandare l’ospitalità dei nostri piccoli amici bielorussi e incontri con le famiglie accoglienti con medici e psicologi con scambio e confronto delle varie esperienze
- Incontri per programmare e organizzare i volontari dell’ospitalità in struttura
L’accoglienza nel 2017 di 142 minori con 12 Accompagnatrici, è stata per l’80% in famiglia, nei mesi di Luglio, Luglio/Agosto, Agosto e Dicembre, con una flessione del 14% rispetto al 2016.
L’accoglienza in struttura nei mesi di Maggio e Luglio, è rimasta stabile, anche se le difficoltà a reperire fondi sono sempre maggiori.
La collaborazione con le ASL di competenza per territorio, per i tesserini sanitari, con gli ospedali di Treviso, Venezia, Padova, Castelfranco, Conegliano, la casa di Cura Giovanni XIII° di Monastier di Treviso e la Clinica Universitaria “Meyer” di Firenze, l’assistenza di Pediatri, Oculisti e Odontoiatri, quasi sempre gratuita, è stata squisita, puntuale e preziosa.
Due minori sono stati ricoverati, in luglio all’ Ospedale di Conegliano a seguito di un incidente autostradale e in dicembre a Firenze presso la Clinica Universitaria “Meyer” per un intervento di colecistectomia; in sei hanno fruito di visite oculistiche e a uno sono stati acquistati gli occhiali; ventidue hanno beneficiato di cure odontoiatriche; sei di esami clinici di laboratorio; nove di visite pediatriche e a due sono state effettuate ecografie.
Sia i minori ospitati in famiglia, sia quelli ospitati in struttura, per la maggior parte hanno potuto usufruire, specie a luglio, dei Centri estivi organizzati nei vari Comuni, confrontandosi con i nostri ragazzi, assimilando così, reciprocamente, costumi, abitudini e lingua.
Con le famiglie o con i volontari hanno potuto fare escursioni al mare e in montagna, partecipare alle varie feste – iniziative dei vari Comitati di zona.
Non sono emerse note di criticità particolari le famiglie stesse hanno potuto usufruire del costante ausilio dei referenti di zona e del Direttivo per tutto il periodo di ospitalità.
Con il partner bielorusso, infine, c’è stata la più completa e precisa collaborazione.