LETTERA DEL PRESIDENTE NOVEMBRE 2020
Carissimi Amici
ho tardato un po’ a farmi vivo, nella speranza che arrivasse la bella notizia che tutti ci auguravamo, ma ……
Il 23 ottobre abbiamo fatto on line, un incontro del Direttivo per raccogliere e confrontare le notizie che ognuno di noi aveva, o aggiornamenti da contatti avuti con altre Organizzazioni.
La situazione sanitaria in Bielorussia si sta aggravando di giorno in giorno e conoscendo il livello dell’organizzazione della sanità pubblica c’è poco da sperare. Finché il Presidente incita la popolazione a sottovalutare la gravità dell’epidemia…………….. poche mascherine, nessun distanziamento in pubblico, del Covid 19 nessuno ne parla, si far passare il coronavirus per una “normale” polmonite; e non voglio pensare alla situazione della gente che vive in villaggi isolati, senza presidi medici e con poche possibilità di trasporti.
Economicamente va ancora peggio, si lavora due/tre giorni la settimana, mancano le materie prime.
Non voglio, di proposito addentrarmi in analisi politiche, poiché con tutti coloro (bielorussi) che ho avuto modo di parlare, non hanno accennato minimamente, anzi hanno volutamente evitato di parlarne della situazione politica post elettorale.
Le prospettive per l’ospitalità 2021 sono attualmente molto confuse, tutto dipenderà dall’andamento e dalla durata della pandemia.
Allo stato attuale la Commissione italiana per il protocollo degli scambi bilaterali, di studio e dei progetti di risanamento è bloccata sia dalla situazione politica bielorussa, sia dalla pandemia mondiale.
Nessuno!! Ministero italiano, Ambasciata bielorussa, Fondazione nostra partner di Gomel si sbilancia in previsioni.
In attesa di riprendere i nostri progetti di ospitalità, non ci siamo fermati; abbiamo telefonato, scritto, sentito e incontrato altre Organizzazioni per capire cosa si potesse fare per aiutare le famiglie dei ragazzi che abbiamo ospitato. A questo proposito la Fondazione di Gomel ci ha scritto dandoci qualche idea circa l’invio di aiuti umanitari. Personalmente sto contattando altre Associazioni (che sembra abbiano già inviato del materiale), per modalità, costi, e cosa passa essere più utile e urgente : generi alimentari, presidi medici e….. Appena ho approfondito l’argomento lo sottoporrò alla Vostra attenzione per le valutazioni del caso.
Rimanendo in attesa di suggerimenti, di idee e quanto possa servire per portare un concreto aiuto ai nostri bimbi Bielorussi, Vi ringrazio per le vostre numerose telefonate ed e-mail, e Vi abbraccio tutti con un grande e commosso GRAZIE….
Renato Salomoni